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Banca d’Italia: il direttore Benvenuti in visita da Kompatscher
Il presidente della Provincia ha incontrato a Palazzo Widmann il direttore della filiale bolzanina di Banca d’Italia, Michele Benvenuti. Focus sulla situazione economica altoatesina.
BOLZANO (USP). Il 28 maggio, il direttore della filiale bolzanina della Banca d’Italia, Michele Benvenuti, ha fatto visita al presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, accompagnato dal vicedirettore della filiale, Christian Di Capua. Il focus del colloquio è stato posto sull’attuale situazione economica e finanziaria altoatesina, inserite nelle più ampie dinamiche sociopolitiche e geoeconomiche nazionali e globali.
Particolare attenzione è stata rivolta sull’opportunità – in un periodo di difficile congiuntura a livello internazionale che vede invece l’economia altoatesina caratterizzata da un forte tasso di occupazione e crescita stabile – di investire sul tessuto economico locale sia per migliorare le condizioni dei cittadini sia nell’ottica di prepararsi alle sfide future.
Un altro tema trattato ha riguardato il mondo delle banche e delle attività di formazione finanziaria in Alto Adige, su cui la Banca d’Italia punta da anni, così come dei cenni sono stati rivolti all’interesse che ha il territorio per attrarre l’immigrazione di ritorno dei giovani formati e specializzati che ora vivono all’estero e a un’Amministrazione sempre più a misura di cittadino.
“Va rimarcata la collaborazione costante che abbiamo, data dall’obiettivo comune che è il benessere di questa terra, nell’ottica di fornire un servizio agevole per i clienti”, ha detto il direttore della sede bolzanina della Banca d’Italia, Michele Benvenuti, riferendosi anche a un’offerta sempre più bilingue e in generale rispondente alle esigenze locali.
Cooperazione, in atto e futura, che è stata confermata dal presidente Kompatscher, il quale ha ribadito l’intento di “continuare costruttivamente a collaborare con la Banca d’Italia, perché è dalle sinergie che si ottengono i migliori risultati per i cittadini e le cittadine”.
ASP/gm
