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Obbligo di motivare la NON-suddivisione in lotti
Come noto, al fine di favorire l'accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti funzionali.
L'art. 26-bis, c. 1 del D.L. 69/2013 "Decreto del Fare", convertito con legge 98/2013, introduce l'obbligo di motivare nella DETERMINA A CONTRARRE tutti i casi di mancata suddivisione dell'appalto in lotti funzionali.
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, Servizi e furniture (AVCP) in base al c. 2 dell'art. 26bis vigila i contratti pubblici al fine di garantire oltre al rispetto dei principi di correttezza e trasparenza delle procedure di scelta del contraente anche quello di tutela delle piccole e medie imprese attraverso adeguata suddivisione degli affidamenti in lotti funzionali.
La prescrizione é da rispettare dal 21.08.2013, data di entrata in vigore della legge di conversione L. 98/2013.
MM
