News 2015
Ricavare proteine da olii vegetali senza solventi e alte temperature
Call for Contributions: secondo lo studio di Rodrigo Gonzales Ortega, con l'anidride carbonica supercritica (SCCO2) efficienza di estrazione maggiore e frazioni proteiche di qualità superiore.
Le preoccupazioni per la sicurezza alimentare e la sostenibilità associate alla produzione di proteine animali hanno portato alla ricerca di fonti proteiche alternative per l'alimentazione. In questo contesto, la valorizzazione dei sottoprodotti della produzione di olio vegetale, come i panelli di semi sgrassati, ha guadagnato molta attenzione poiché contengono elevate quantità di proteine con un alto valore nutrizionale e tecno-funzionale. Tuttavia, i processi industriali di sgrassatura prevedono l'uso di solventi organici e temperature elevate. Ciò comporta spesso la denaturazione delle proteine, bassi rendimenti di estrazione e perdita di funzionalità delle proteine.
Nello studio di Rodrigo Gonzales Ortega, ricercatore dell’Università di Bolzano, è stato valutato il potenziale dell'anidride carbonica supercritica (SCCO2) come processo di sgrassatura ecologico e delicato dal punto di vista della temperatura, in alternativa al processo industriale basato sui solventi. L'efficienza di estrazione delle proteine dalla soia e dalla colza è aumentata notevolmente, passando dal 43% e dal 13% al 70% e al 35%, rispettivamente, quando si è utilizzato lo SCCO2 come metodo di sgrassatura. Anche la qualità e la funzionalità delle frazioni proteiche nelle farine e negli isolati proteici sono state influenzate dal metodo di sgrassatura. In conclusione, la sgrassatura dei semi con SCCO2 ha mostrato un grande potenziale per ottenere non solo oli di alta qualità, ma anche frazioni ricche di proteine con maggiore estraibilità e funzionalità.
Presentazione nell’ambito dei Sustainability Days
Lo studio di Rodrigo Gonzales Ortega verrà presentato, nell’ambito dei Sustainability Days, l’8 settembre alle 12.15, alla Fiera di Bolzano (sala Schlern). È stato selezionato la scorsa primavera in occasione della cosiddetta Call for Contributions per essere presentato alle Giornate della sostenibilità, dal 6 al 9 settembre.
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mdg