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Fondo per le costruzioni in legno: domande entro il 16 settembre 2024
In Alto Adige sono previsti contributi per la costruzione di edifici e strutture ad uso pubblico in legno. Sono ancora disponibili fondi per il 2024. Walcher: "Favorire l'utilizzo di questo materiale"
I fondi per l’anno corrente sono ancora disponibili, destinati ad enti pubblici territoriali come i Comuni, le Comunità comprensoriali e le amministrazioni separate di beni di uso civico e similari.
Il Fondo per le costruzioni in legno viene erogato esclusivamente per edifici di nuova costruzione e opere a uso pubblico in legno o misto legno con una superficie lorda minima di 300 metri quadrati, o per il loro ampliamento o estensione di almeno 100 metri quadrati di superficie lorda aggiuntiva. “Favorire l’aumento dell'uso di questo materiale da costruzione rientra nella strategia di sostenibilità della Provincia: gli Enti pubblici devono fungere da modello”, sottolinea l’assessore provinciale alle foreste Luis Walcher.
Il Fondo per le costruzioni in legno è stato istituito per il periodo 2023-2030 e prevede un contributo annuale di 1.200.000 euro. Per il 2024 sono ancora disponibili fondi: le domande, online, vanno inoltrate entro e non oltre il 16 settembre. Sono ammissibili tutti i metodi di costruzione in legno e ibridi di legno, a condizione che vengano utilizzati almeno 100 kg di legno per metro quadrato di superficie lorda dell'edificio (i piani interrati non sono considerati parte della superficie lorda).
Il contributo ammonta a 500 euro per ogni tonnellata di carbonio trattenuto a lungo termine. Le domande con un importo inferiore a 25.000 euro non saranno finanziate; il finanziamento massimo ammonta a 200.000 euro per intervento di costruzione. Una commissione di esperti – composta da un/a rappresentante della Ripartizione Foreste, un/a rappresentante dell'Agenzia per l'Energia Alto Adige – Casa Clima e da un/a rappresentante della Ripartizione provinciale Edilizia e servizio tecnico – valuta le domande e stila una graduatoria.
Gli edifici realizzati con almeno 100 kg di legno per metro quadrato di superficie lorda fuori terra sono considerati edifici in legno. Almeno l'80% del legno massiccio utilizzato deve essere stato abbattuto e lavorato entro una distanza non superiore a 500 km dal cantiere. Sono ammissibili anche i materiali isolanti realizzati con materie prime rinnovabili come lino, canapa e fibre di legno (pannelli isolanti in fibra di legno e materiali isolanti insufflati e sfusi a base di fibre di legno, trucioli di legno e trucioli (materiali isolanti insufflati e sfusi, lana di legno, sughero, paglia, cellulosa).
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red/uli/tl