News 2015
Nuovi siti per i trasmettitori della RAS
La RAS, su incarico della Provincia, ha avviato la costruzione di nuovi trasmettitori nei tre siti di Karnol presso Bressanone, Racines e Santa Valburga in Val d'Ultimo.
I lavori in località Karnol, nei pressi di Bressanone, sono già stati completati e l’operatore di telefonia mobile Windtre ha messo in funzione in questi giorni gli impianti di trasmissione. Lo scopo principale della posizione del trasmettitore è quello di fornire una migliore copertura per il centro storico di Bressanone e le località di Tiles, Pinzago e Perara. I lavori di costruzione a Racines sono ancora in corso e stanno procedendo bene. La posizione del trasmettitore esistente sarà trasferita sul lato opposto della valle per migliorare la copertura di Ausserratschings, Flading e il comprensorio sciistico di Racines. Questo spostamento è stato richiesto dal Comune di Racines, poiché negli ultimi anni sono stati costruiti sempre più edifici residenziali attorno all'ubicazione del trasmettitore esistente. La nuova posizione del trasmettitore sarà completata in autunno. Anche a Santa Valburga in Val d’Ultimo sono iniziati i lavori per il trasferimento della sede del trasmettitore. Anche in questo caso su richiesta del Comune, perché intorno all'impianto esistente nel paese di Santa Valburga sono state create nuove aree residenziali e la valle dovrebbe essere meglio attrezzata. Il progetto congiunto del Comune di Ultimo, Alperia e RAS è finanziato con fondi ambientali del Comune.
Fondamentale il ruolo della Provincia
Secondo l'assessore provinciale competente, Thomas Widmann, è compito della Provincia promuovere la costruzione di siti comuni di trasmissione laddove la realizzazione degli impianti non è remunerativa e gli operatori privati ¿¿non investono a causa degli alti costi di costruzione. "Grazie al finanziamento da parte della Provincia radiodiffusione, comunicazioni mobili e servizi a banda larga possono essere garantiti anche nelle aree più periferiche" afferma l’assessore. Il presidente della RAS, Peter Silbernagl, sottolinea che un unico ripetitore per tutti i servizi di comunicazione pubblici e privati ¿¿presenta due principali vantaggi: da un lato, la tecnologia radiotelevisiva e, dall'altro, la pianificazione insediativa e paesaggistica.
Infrastrutture molto apprezzate
La costruzione di sistemi di trasmissione congiunti elimina la necessità di erigere diversi ripetitori individuali e riduce notevolmente il loro impatto sul paesaggio. Tutti i servizi radiotelevisivi pubblici e privati, i servizi radiofonici pubblici e tutti i servizi cellulari ed a banda larga sono collocati in un'unica infrastruttura. Il direttore della RAS, Georg Plattner, rileva che il principio della creazione di siti di trasmissione congiunti sia stato seguito coerentemente per 25 anni. Sino ad oggi sono stati creati 89 siti di trasmissione di questo tipo in tutto il territorio provinciale. Le strutture condivise sono molto apprezzate anche dagli utenti come dimostra la crescente domanda di utilizzo congiunto delle infrastrutture. Con un numero di 815 utenti complessivi si registra una media di nove operatori per ciascuna delle 89 infrastrutture della RAS. Tutte le postazioni dei trasmettitori RAS devono essere collegate alla rete in fibra ottica della Provincia. Ciò garantisce, anche per il futuro, gli elevati standard richiesti dagli operatori.
Un numero sempre maggiore di trasmettitori RAS è dotato di generatori di corrente di emergenza. Questi garantiscono un servizio ininterrotto, soprattutto in caso di temporali e disastri naturali. Soprattutto i temporali e le nevicate degli ultimi anni hanno dimostrato che le reti radio e cellulari possono garantire un servizio di emergenza, anche se i servizi di comunicazione pubblica vengono interrotti in caso di forti blackout.
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ar/fg