News 2015
La Giunta in merito alla Festa del lavoro del 1° maggio
Per la Festa del Lavoro del 1° maggio il presidente Kompatscher e l’assessore Achammer sottolineano le sfide comuni che la società e la politica devono affrontare.
Dalla fine del 19° secolo, la Festa del Lavoro del 1° maggio si è concentrata sui diritti dei lavoratori. Nel 2022 la Giunta è convinta che le principali sfide siano rappresentate dalle crisi globali che riguarderanno anche l’Alto Adige. Il presidente, Arno Kompatscher, e l’assessore al lavoro, Philipp Achammer, fanno riferimento in particolare alle attuali situazioni di crisi come il cambiamento climatico, la pandemia, la guerra in Europa ed il cambiamento demografico.
In relazione a queste tematiche il valore di un lavoro sicuro e di un reddito sufficiente acquisiscono una nuova importanza afferma il presidente Kompatscher: "In Alto Adige, grazie alla piena occupazione, ci troviamo in una posizione privilegiata. Ma sappiamo anche che viviamo in una provincia dove il costo della vita è particolarmente elevato ed i continui aumenti dei prezzi portano a serie preoccupazioni finanziarie per un numero sempre maggiore di persone. Occorrono sforzi congiunti per adottare contromisure in questo caso, anche con il sostegno del settore pubblico. Queste devono avvantaggiare principalmente coloro che si trovano nella parte inferiore della fascia di reddito", afferma Kompatscher.
"La Festa del Lavoro ricorda che le persone hanno bisogno di un buon lavoro, di un lavoro qualificante ed equamente retribuito", sottolinea l’assessore Philipp Achammer, chiarendo: "In questo momento di incertezza generale, si tratta soprattutto del valore, della dignità e del futuro del lavoro, se vogliamo che l’Alto Adige continui ad essere un luogo nel quale vivere e lavorare con soddisfazione. Per fare questo, dobbiamo agire insieme: proseguire sulla strada degli aumenti salariali e creare condizioni quadro che favoriscano lo sviluppo del lavoro, investire in formazione ed aggiornamento, per assicurare il lavoro ai giovani e far fronte alla carenza di lavoratori qualificati."
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gst/fg