News 2015
Maturità al via con la prima prova scritta di italiano
Mercoledì 22 giugno via agli esami di Maturità per 1.300 studenti delle scuole di lingua italiana, impegnati nella prima prova scritta.
Il giorno più atteso, già segnato da tempo sul calendario, è arrivato per 1.300 ragazze e ragazzi delle scuole di lingua italiana dell’Alto Adige, impegnati da domani (22 giugno) con gli esami di Maturità. Un appuntamento che anche in Alto Adige rappresenta un ritorno al passato, dopo due anni scolastici condizionati dall’emergenza epidemiologica, con il ripristino delle prove scritte, oltre al consueto esame orale.
Due prove scritte e il colloquio orale
Rispetto al periodo pre Covid, l’esame, per la parte scritta, prevede il tradizionale tema d'italiano, mentre il giorno seguente, giovedì il 23 giugno, i maturandi saranno impegnati nella seconda prova dedicata alle discipline di indirizzo, come indicato nella tabella pubblicata sul sito della scuola italiana. Al Liceo Scientifico, ad esempio, sarà la matematica, al liceo Classico lingua e cultura latina, mentre negli Istituti tecnici e commerciali sarà economia aziendale. Gli elaborati per la seconda prova scritta saranno predisposti dai singoli istituti, per permettere alle scuole di tenere conto degli argomenti effettivamente svolti. Non è prevista, come in passato, una prova scritta per accertare la competenza della seconda lingua, che sarà verificata nel corso del colloquio orale. Durante l'orale è prevista una parte dedicata all’educazione civica e ai percorsi sulle competenze trasversali (ex alternanza scuola-lavoro). La valutazione finale sarà espressa in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. La lode potrà essere infine assegnata in presenza di specifici requisiti, attestanti l’eccellenza (massimo punteggio) in tutti i risultati di esame e di carriera scolastica. Nelle scuole in lingua italiana la sessione dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione riguarderà complessivamente 1.251 studenti delle scuole secondarie di secondo grado, oltre a 59 ragazze e ragazzi delle scuole professionali.
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tl