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Produzioni cinematografiche: IDM finanzia sette nuovi progetti

La Giunta provinciale ha messo a disposizione di IDM 1,28 milioni di euro per la promozione di sette progetti cinematografici. Sei produzioni dalla provincia di Bolzano

Sette progetti cinematografici, sei dei quali di produzione altoatesina, saranno finanziati da IDM nell'ambito della seconda scadenza di presentazione del 2022. Oggi (5 luglio), su proposta dell'assessore provinciale Philipp Achammer, la Giunta provinciale ha messo a disposizione 1,28 milioni di euro per il secondo bando. Dal 2020, come noto, la società provinciale IDM si occupa del sostegno delle produzioni cinematografiche e televisive, basandosi sulle linee guida stabilite dalla Provincia, che garantisce la messa a disposizione delle risorse economiche.

1,3 milioni di euro di finanziamenti, 2,8 milioni di euro di valore aggiunto

"Quello che investiamo nel finanziamento delle produzioni cinematografiche genera un ritorno doppio per il territorio - sottolinea l'assessore Philipp Achammer - in questo caso il valore aggiunto ammonta a 2,8 milioni di euro". Achammer rimarca che i criteri di finanziamento della Provincia si concentreranno, in particolare, su riprese sostenibili e a basso impatto ecologico. "Cinque delle sette produzioni si sono impegnate in questa direzione - dice - sostenere l'industria cinematografica significa promuovere l'economia. La produzione di film in Alto Adige crea nuovi posti di lavoro, favorisce le aziende locali e dà impulso all'industria creativa locale".

Lo scorso maggio sono pervenute complessivamente quindici domande di finanziamento.  Di queste, il direttore generale di IDM Erwin Hinteregger ha deciso di finanziarne sette, sulla base delle valutazioni del comitato indipendente di esperti di IDM, che ha confermato l'idoneità al sostegno rispetto alla richieste presentate. I sette progetti cinematografici sono tre lungometraggi, due documentari e due cortometraggi. Tra di essi figurano pellicole per famiglie e thriller, passando per la miniserie "Nella rete della camorra" con protagonisti Tobias Moretti e sua figlia Antonia  

Sette produzioni, sei in Alto Adige

"The Hunted", della produzione cinematografica berlinese "Good Friends", è l'unico progetto cinematografico non presentato da una casa di produzione altoatesina. Albolina Film di Bolzano ha ottenuto impegni di finanziamento per il progetto "Persona non grata" sulla storia "me-too" della sciatrice austriaca Andrea e per il cortometraggio "Der Maulbeerbaum". In Val di Vizze ha sede la società "Filmvergnügen", che vuole portare sul grande schermo il film per famiglie "Die Chaosschwestern feat. Pinguin Paul" di Mike Marzug. La società bolzanina "Helios Sustainable Films" produrrà il documentario "Viva Cuba Libre" e il cortometraggio "Senza nome", mentre la "44 Production", con sede a Bolzano, sta progettando un documentario su "Romano Artioli - l'ultimo grande sognatore" e sui marchi automobilistici Bugatti e Lotus, diretto dal regista bolzanino Thomas Perathoner.



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jw/tl


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