News 2015
Mobility management aziendale per datori di lavoro più attrattivi
In una conferenza organizzata da Sta – Strutture Trasporto Alto Adige SpA sono stati proposti approcci e soluzioni per un mobility management aziendale efficiente, sicuro ed ecologico.
La gestione del mobility management aziendale analizza tutti i flussi di traffico da e verso un'azienda: i dipendenti che si recano al lavoro, il traffico relativo alle consegne e i viaggi di lavoro. L'obiettivo è organizzare i flussi di traffico in modo efficiente, sicuro ed ecologico. Una gestione mirata della mobilità aumenta anche l'attrattività delle aziende e dei datori di lavoro se, ad esempio, vengono messi a disposizione dei dipendenti parcheggi per biciclette, docce e armadietti con lucchetto o se vengono coperti i costi dell'Alto Adige Pass.
Gli approcci e le soluzioni proposte a questo proposito sono stati discussi nella conferenza "Auto ¿ Benefit", organizzata oggi (17 novembre) a Bolzano da Sta – Strutture Trasporto Alto Adige SpA.
Obiettivi a lungo termine nella mobilità pubblica
"Con il Piano provinciale della mobilità e della logistica sostenibile ci siamo posti obiettivi molto ambiziosi per la riduzione del trasporto individuale motorizzato, al fine di diventare una regione alpina modello per la mobilità sostenibile. Per questo motivo ogni azienda e ogni impresa altoatesina dovrebbe chiedersi come gestire i propri flussi di trasporto, compresi quelli dei propri dipendenti, fornitori e clienti, nel modo più sostenibile ed efficiente possibile”, ha dichiarato Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.
Non c’è una ricetta universale
Non esiste un approccio unico alla gestione del mobility management aziendale che sia adatto a tutte le aziende. Piuttosto, sono necessari concetti specifici e a lungo termine che tengano conto della sede dell'azienda e delle esigenze di mobilità dei dipendenti. Durante la conferenza sono stati presentati esempi di buone pratiche provenienti da diversi Paesi europei.
Il futuro è della bicicletta
Circa 10 anni fa, il Gruppo Hilti, con sede nel Liechtenstein, ha iniziato ad analizzare i propri flussi di mobilità e si è chiesto cosa si dovesse fare per far sì che i dipendenti si recassero al lavoro in modo sostenibile. “Inizialmente abbiamo realizzato stazioni di ricarica per le auto elettriche, oltre 300 parcheggi per le biciclette e cabine di asciugatura per gli indumenti bagnati”, ha raccontato Daniel Oehry, mobility manager di Hilti. “Dopo 10 anni, possiamo dire che la maggior parte delle nostre aspettative iniziali sono state soddisfatte. Tuttavia, di recente abbiamo notato una battuta d'arresto ed è per questo che in futuro vogliamo concentrarci ancora di più sull'uso delle biciclette.” Nelle sedi Hilti sono quindi disponibili 30 biciclette elettriche aziendali. Dal 2022 i dipendenti hanno anche la possibilità di raccogliere EcoPoints per il pendolarismo sostenibile e di scambiarli con buoni spesa alla fine dell'anno.
Le aziende e le organizzazioni interessate a una soluzione personalizzata possono contattare la STA in qualsiasi momento all'indirizzo mobilitymanagement@sta.bz.it.
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red/mdg