News / Archivio

News

PA 2016: nuovi contratti, servizi eGov, revisione della spesa

Nuovi contratti, nuova legge per una PA efficiente, più servizi eGov, contenimento della spesa: i temi 2016 della Provincia per personale e amministrazione.

Approvata la legge sull'amministrazione aperta

Il processo di riforma Innovazione amministrativa 2018 è uno dei più significativi della Provincia dagli anni '70. "Molte misure del pacchetto complessivo sono state attuate nel 2016", spiega l'assessora al personale e all'amministrazione Waltraud Deeg nella sua retrospettiva.

La Provincia di Bolzano è stata la prima in Italia a raggiungere un accordo sul contratto collettivo di intercomparto. Per il triennio 2016-18 la Giunta ha messo a disposizione ben 125 milioni di euro: circa 40.000 dipendenti della Provincia, del comparto sanità, dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, delle case di riposo e dell’Ipes avranno un beneficio economico diretto grazie agli aumenti. L’accordo prevede una media di 40 euro in più in busta paga dal 1° luglio 2016 (con effetto retroattivo) e altri 40, per un totale di 80 euro lordi, dal 1° maggio 2017. La famiglia beneficerà anche della modifica del congedo parentale, ammesso per figli fino a 12 anni di età (finora fino a 8 anni). Sempre nel 2016 è stato approvato il nuovo contratto intercompartimentale per insegnanti e personale educativo delle scuole, prima di Natale anche quello per il personale del corpo permanente dei vigili del fuoco.

Il nuovo ordinamento del personale ha mostrato l'anno scorso i primi frutti: la legge rende molto più semplice l'assunzione nella PA di persone disabili, quadruplicata nel 2016 rispetto all'anno precedente. La maggiorparte di loro è occupata come uscieri, aiuto bibliotecari o come personale di segreteria presso scuole e uffici. In totale sono oggi 244 persone, a cui si aggiungono i dipendenti che, ad esempio a seguito di incidenti, non sono più in grado di svolgere le mansioni originarie ma restano comunque in servizio. "Negli ultimi anni - spiega Deeg - abbiamo fatto molti passi in avanti per le persone disabili all'interno dell'amministrazione, ma la strada è ancora lunga".

Nel 2016 sono stati inoltre ampliati i servizi eGov e nel triennio i moduli online per il rapporto di cittadini e enti con la PA arriveranno a oltre 200. Uno dei servizi affermati è l'iscrizione scolastica online: i genitori non devono più recarsi personalmente al colloquio con i dirigenti scolastici. Importante è stata la nuova legge provinciale sull'amministrazione aperta (procedure e accesso alle documentazioni): "Un necessario cambio di paradigma a vantaggio di imprese e cittadini: l'amministrazione sarà chiamata a svolgere sempre più un ruolo di moderno e efficiente fornitore di servizi", spiega l'assessora. Fra le novità vi sono tempi rapidi (di norma 30 giorni) per l'elaborazione delle domande, più spazio alle autocertificazioni, un maggior ricorso a comunicazione digitale e open data, l'uso di un linguaggio più semplice e chiaro.

La riorganizzazione degli uffici provinciali e della struttura dirigenziale è uno dei pilastri su cui poggia il progetto Innovazione amministrativa 2018, un percorso già avviato con la revisione o l'accorpamento di 22 uffici, ripartizioni e altre strutture organizzative. Si punta a rendere l'organizzazione più efficiente, sia in termini di procedure che di utilizzo delle risorse. Un altro punto centrale è il contenimento della spesa pubblica: la Giunta ha approvato i nuovi criteri proposti dal comitato di revisione, organo consultivo composto da cinque membri che analizza i bilanci e avanza idee per un utilizzo più efficiente delle risorse pubbliche. Interessate da queste misure sono Azienda sanitaria, Libera Università di Bolzano, Camera di commercio, enti strumentali della Provincia, società inhouse. "Non puntiamo a centralizzare o a un semplice taglio dei costi - commenta Deeg - ma a rivedere i bilanci pubblici in modo tale da poter affrontare al meglio le complesse sfide future".

Il futuro dell'amministrazione digitale sarà segnato dalla piattaforma digitale EIM (Enterprise Information Management) acquisita dalla Provincia. Sul piano tecnico le piattaforme EIM consistono essenzialmente in una moderna piattaforma ECM (Enterprise Content Management) combinata con una piattaforma BPM (Business Process Management), che permettono di realizzare i procedimenti in modo economico, rapido, senza un forte impegno di programmazione bensì attraverso una configurazione. Il nuovo sistema permetterà di sostituire l’attuale piattaforma di gestione dei documenti che ha oltre dieci anni di vita. "Abbiamo posto le basi per portare l’Amministrazione pubblica nell’era dell’amministrazione digitale con costi contenuti", conclude l’assessora Deeg.

 

 

pf

Bildergalerie

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap