News / Archivio

News

Sistemazione Isarco a Bolzano: misure antipiena e di riqualificazione

Riprendono in questi giorni i lavori del 4° lotto di interventi di sistemazione idraulica e di stabilizzazione dei muri di sponda dell'Isarco a Bolzano.

Gli interventi di sistemazione idraulica e di stabilizzazione dei muri di sponda dell'Isarco a Bolzano sono un intervento ambientale compensativo di SE Hydropower (Foto: USP/SistemazioneBaciniMontaniSud)

Gli addetti dell'Ufficio Sistemazione bacini montani Sud dell'Agenzia provinciale per la Protezione Civile provvederanno alla posa di ulteriori micropali sulla sponda orografica sinistra del fiume nel tratto prima e dopo Ponte Roma. Come spiega il direttore d’ufficio Peter Egger la connessione e stabilizzazione dei micropali fra di loro avviene grazie ad una corona in cemento, come era già stato fatto nei tratti precedentemente sistemati. Al termine dell’intervento i tratti con vegetazione saranno consolidate con muri di massi ciclopici, mentre le aree con piante e cespugli lungo le sponde del fiume saranno sistemate in modo irregolare e strutturato al fine di rinaturalizzare le rive.

Tra Ponte Palermo e Ponte Resia sarà proseguita anche la costruzione sulla riva orografica destra dell’Isarco della piattaforma confinante con il parco di via Genova che sarà lunga 120 metri e larga fino a 20 metri.

I lavori di sistemazione dovrebbero essere ultimati entro il magio 2017.

Progettista e direttore lavori con misure antipiena e di salvaguardia del paesaggio è Claudio Volcan. Sono già stati eseguiti gli interventi relativi al nuovo allestimento paesaggistico sotto Ponte Resia con la predisposizione di una rampa destrutturata e la stabilizzazione del  il letto del fiume con massi ciclopici che ha creato un flusso dinamico della corrente, che torna a favore della fauna ittica. 

L'allestimento paesaggistico e idroecologico dell'area fluviale, come fa presente il responsabile della sua progettazione, Peter Hecher, riveste importanza ecologica e per i cittadini. L’obiettivo della valorizzazione di questo tratto fluviale, infatti, come afferma il direttore dell’Agenzia per la Protezione Civile, Rudolf Pollinger, è quello di facilitare l’accesso diretto al fiume Isarco ai cittadini.  
Sotto Ponte Palermo al posto del muretto è già stata realizzata un'area ripariale leggermente scoscesa con piante che dalla passeggiata, o meglio, dalla pista ciclabile consente di raggiungere la riva del fiume. Il parco esistente è stato allungato in tal modo in direzione dell'Isarco, con il quale la città è collegata senza più barriere. Anche il letto del fiume fra Ponte Roma e Ponte Palermo è stato valorizzato dal punto di vista idroecologico. Inoltre, si è provveduto alla realizzazione di una rampa destrutturata e, avvalendosi di massi ciclopici, si è stailizzato il letto del fiume creando un flusso dinamico della corrente, con ritorni positivi per la fauna ittica. 

I lavori costuiscono un intervento ambientale compensativo della società SE Hydropower come contropartita per lo sfruttamento idroelettrico secondo la direttiva UE sui corsi d'acqua.

SA

Bildergalerie

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap