Varie | 31.01.2017 | 13:37

Dalla Giunta: accoglienza profughi, concessioni per quattro strutture

Via libera alle concessioni per l'assegnazione di strutture a Laives, Silandro, Rifiano e Funes destinate all'accoglienza di profughi e richiedenti asilo.

In Alto Adige sono 23 le strutture di accoglienza per profughi e richiedenti asilo attualmente in funzione: 9 sono dislocate a Bolzano, 2 a Merano, mentre le altre si trovano ad Appiano, Ortisei, Castelrotto, Vandoies, Prati di Vizze, Bressanone, Tesimo, Malles, Vadena, Rifiano e Funes. 12 di questi edifici, che in parte appartengono alla Provincia, in parte sono affittate dall’ente pubblico, e in parte sono messe a disposizione da privati, vengono gestite da Volontarius, 10 dalla Caritas, mentre uno vede la compresenza di Croce Bianca, Croce Rossa e Volontarius

Durante la seduta di oggi (31 gennaio) la Giunta provinciale ha dato il via libera alla sottoscrizione di quattro concessioni per la messa a disposizione a titolo gratuito a Volontarius e alla cooperativa sociale River Equipe, per un periodo di tre anni, di altrettante strutture destinate all’accoglienza di profughi e richiedenti asilo: due in realtà sono già operative da qualche mese, e si tratta di quelle situate a Rifiano (25 posti) e a Funes (25 posti), mentre altre due sono di nuova apertura.

A Laives, infatti, verrà messo a disposizione nel giro di un paio di mesi, non appena verranno completati alcuni lavori, un edificio da 60 posti situato in via Nobel 14, nella zona industriale a sud del centro abitato, mentre a Silandro tra poche settimane le persone verranno accolte nella ex sede della Croce Bianca che può dare ospitalità a 40 persone. In totale, in Provincia di Bolzano, sono attualmente 1.320 le persone che trovano accoglienza nelle strutture, mentre le circa 100 persone ospitate in via temporanea verranno progressivamente inserite nelle strutture sino ad arrivare alla copertura della quota di richiedenti asilo assegnata all’Alto Adige (lo 0,9% del totale nazionale) pari a 1.470 persone.

“Nel corso del recente incontro con il Ministro Minniti -  ha aggiunto il presidente Arno Kompatscher – ho fatto richiesta di prevedere delle corsie preferenziali in grado di snellire le procedure burocratiche per la messa a disposizione delle strutture. Entro l’estate, inoltre, contiamo di riuscire a raggiungere una situazione di riequilibrio fra Bolzano e la periferia per quanto riguarda la distribuzione dei richiedenti asilo sul territorio provinciale”.

mb