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Legge su territorio e paesaggio: ecco la nuova bozza

Qualità nella pianificazione, iter semplificato, uso sociale del suolo, case a prezzi accessibili: l'assessore Theiner illustra il ddl territorio e paesaggio.

L'assessore Theiner e il direttore Aschbacher hanno presentato la bozza aggiornata del ddl (Foto USP/mb)

Archiviata la prima bozza, oggetto della discussione dal settembre scorso, è pronta ora la proposta aggiornata del disegno di legge provinciale su territorio e paesaggio. "Questa legge fissa una serie di obiettivi: dalla valorizzazione del paesaggio allo sviluppo sostenibile sul piano sociale ed economico, fino alla tutela del suolo e ad abitazioni a prezzi accessibili", ha spiegato l’assessore provinciale Richard Theiner illustrando oggi la nuova bozza a Bolzano. Lo spettro è così ampio perché il ddl sostituisce la legge urbanistica provinciale e quella sulla tutela del paesaggio: "Entrambi gli ambiti vanno disciplinati assieme, perché sono due facce della stessa medaglia", ha ricordato Theiner.

Anton Aschbacher, direttore della Ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territorio, ha illustrato i futuri strumenti della pianificazione: mentre la Provincia si concentra sulle linee generali, viene ampliato lo spazio di manovra dei Comuni e viene incentivata la pianificazione a livello sovracomunale, in modo da migliorarne anche la qualità. L’incremento qualitativo riguarda anche la composizione delle specifiche commissioni: "Saranno formate da esperti e non da rappresentanti dei gruppi di interesse, anche perché la nuova legge mira esclusivamente alla tutela del bene comune", ha chiarito Theiner. Il ddl prevede anche procedure semplificate per i cittadini, che in futuro potranno avvalersi di un front office unico, uno sportello comunale per le pratiche edilizie e paesaggistiche. In questo sportello di riferimento i cittadini potranno ottenere informazioni, presentare le domande e ritirare le autorizzazioni. Con la comunicazione di inizio lavori e la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) vengono create due nuove possibilità per accelerare le procedure nei casi di lavori edilizi o interventi di risanamento di dimensioni contenute.

Uno dei nuovi cardini del settore, come ha spiegato Theiner, è quello della netta separazione fra il territorio urbano e il paesaggio naturale. “Entro il territorio urbano il principio prioritario è l’utilizzo, al di fuori è la tutela.” Di conseguenza ci saranno meno regole dettagliate nelle aree edificabili, in modo da poter utilizzare più efficacemente gli immobili già esistenti e le superfici. Il ddl è attento inoltre all’utilizzo sociale del suolo: "Poiché l’assegnazione di terreno edificabile o il cambio di destinazione d’uso incrementano il valore di un immobile, il suo proprietario sarà obbligato a corrispondere al Comune il 30% dell‘aumento di valore del bene", ha spiegato l’assessore. Gli introiti del Comune derivanti da questa compensazione sono destinati a finanziare l‘edilizia agevolata, le infrastrutture pubbliche e gli interventi di recupero. La proposta di legge prevede inoltre la precedenza per i residenti nell’assegnazione di spazi abitativi: "Almeno il 60% delle abitazioni va riservato ai residenti, e nel caso di fabbisogno abitativo particolare il Comune può elevare questa quota fino al 100%", ha detto Theiner. La nuova legge su territorio e paesaggio introduce anche un nuovo strumento per rendere la casa più accessibile economicamente: le abitazioni a prezzo calmierato. I committenti possono costruire alloggi da vendere o affittare, ma a un prezzo massimo al mq preventivamente fissato dal Comune.

Le zone miste e multifunzionali, ha ricordato Aschbacher, sono un altro aspetto importante del ddl: combinano residenza e attività economica e sono destinate in prevalenza ad abitazioni, ma con la possibilità di insediamento per determinate attività ecocompatibili che al contempo riducono la necessità di spostamenti. Ora le organizzazioni hanno tempo fino a Pasqua per presentare ulteriori osservazioni alla bozza di ddl, prima dell’ultimo incontro, "che chiuderà il processo partecipativo e avvierà il percorso istituzionale della legge", ha concluso Theiner.

Nella conferenza stampa a Palazzo Widmann è stato presentato anche un film sul consumo del suolo e sulle proposte per ridurlo. È stato prodotto dall’Ufficio provinciale pianificazione e dall’Ufficio film e audiovisivi ed è disponibile online sul sito della Rete civica http://www.provincia.bz.it/natura-territorio/default.asp. Le informazioni sul ddl territorio e paesaggio sono disponibili al link http://www.provincia.bz.it/natura-territorio/paesaggio-partecipa.asp o via twitter @TerritorioPaesaggio

 

pf

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