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Il Concerto della Bürgerkapelle e Book a cook sono finalisti Arge Alp

Scelti i finalisti del Premio Arge Alp 2017. Al primo posto si è classificato il Concerto di Capodanno della Bürgerkapelle di Gries, al secondo posto Empezamos

Il logo Arge Alp

Scelti i finalisti altoatesini dell'edizione 2017 del Premio Arge Alp. Tra i nove progetti pervenuti la giuria ha scelto i due che parteciperanno alla finale di Monaco. Si tratta del "Concerto di fine anno sul tema migrazioni della Bürgerkapelle di Gries" e “Book a Cook” dell’associazione Empezamos - Impegno per un mondo solidale.

Il Premio Arge Alp 2017 è stato indetto con l’obiettivo di premiare progetti innovativi che promuovono l’integrazione all’interno delle regioni dell’arco alpino.  Il montepremi totale è di 25.000 euro e sarà assegnato in Baviera da una giuria internazionale. I progetti potevano prevedere semplici iniziative per favorire l’integrazione attraverso l’organizzazione di eventi musicali, sportivi, artistici e culturali, fino a iniziative di educazione civica o preparazione al mondo del lavoro. 
In Alto Adige sono stati presentati da organizzazioni private e pubbliche complessivamente nove progetti. I due che sono stati selezionati saranno inviati a Monaco per la partecipazione alla selezione finale.  I componenti della giuria erano Roman Fuchs (servizio di coordinamento per l'integrazione), e Sabine Hofer (Ufficio di Gabinetto, cooperazione internazionale) e Fabio Gobbato (giornalista dell’Ufficio stampa). Le proposte pervenute sono  state valutate seguendo una serie di criteri: dal contributo dato dal progetto al rafforzamento della coesione sociale e delle identità culturali nell’arco alpino al raggiungimento di diversi target; dall’esperienza di integrazione proposta all’impegno volontario che presuppone.

Il progetto giudicato maggiormente rispondente a tutti i criteri è stato il Concerto di Capodanno della Bürgerkapelle di Gries, capace di far arrivare, attraverso la musica e la diffusione che ha avuto, un messaggio positivo di integrazione. Durante l’evento, a cui erano stati invitati anche i richiedenti asilo, è stata  raccontata in musica la storia di un rifugiato. Aminur Islam, proveniente dal Bangladesh, ha raccontato come è approdato a Bolzano dalla Libia. Con una parte dell’incasso sono state finanziate diverse misure in favore dei migranti, e, infine, sono stati realizzati un cd ed una mostra.
Al secondo posto si è classificato “Book a Cook” (prenota un cuoco) dell’Associazione Empezamos - Impegno per un mondo solidale. Il progetto prevede di portare direttamente nelle case degli altoatesini i migranti facendo loro cucinare piatti tipici dei paesi di provenienza.
I due progetti sono stati ora inviati a Monaco dove si riunisce la giuria internazionale che dovrà valutare tutte le proposte provenienti dalle regioni aderenti ad Arge Alp. Il premio finale sarà consegnato dalla ministra bavarese Beate Merk a giugno 2017 nell’ambito della conferenza dei governatori Arge Alp. 

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