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Parchi naturali: riaprono 4 centri visite, 96mila persone nel 2017

Il 27 dicembre la riapertura, con mostre interessanti, dei Centri visite dei parchi naturali Tre Cime, Vedrette di Ries-Aurina, Fanes-Senes-Braies e Puez-Odle.

La mostra temporanea presso il centro visie Puez Odle è incentrata sugli anfibi dell'Alto Adige. Un esemplare di rana verde minore (Foto: Tetraon)

Per residenti e ospiti presenti in Alto Adige durante il periodo natalizio, oltre che una natura in veste invernale, viene offerta una possibilità ulteriore di scoprirla attraverso le sue peculiarità. Infatti in 4 dei 7 parchi naturali provinciali mercoledì 27 dicembre riaprono i centri visite. Si tratta dei centri del Puez-Odle a San Maddalena di Funes, del Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe, del Tre Cime a Dobbiaco e del Vedrette di Ries-Aurino a Campo Tures. Con un ricco programma di esposizioni i centri visite puntano a catalizzare l'attenzione accompagnando il pubblico in attesa della riapertura della stagione estiva. I visitatori sembrano gradire le proposte, visto che nel 2017 hanno fatto registrare, in tutti e sette i centri visite delle aree protette, 96mila presenze, delle quali circa 7mila allievi delle scuole.

Il centro visite del parco naturale Vedrette di Ries-Aurina apre la stagione invernale con la mostra temporanea "Il cervo, un maratoneta dai sensi molto sviluppati", una presenza, la sua, diffusa in Alto Adige. Durante i mesi invernali il centro visite del parco naturale Tre Cime a Dobbiaco ospita, invece, la mostra fotografica curata dal gruppo di fotografi TETRAON "Mondo nascosto" che presenta la fauna locale facendo tappe nei boschi altoaesini. La mostra fotografica è accompagnata da un programma di contorno con show multivision con noti fotografi locali, quali Valter Pallaoro (26 gennaio "Insieme nel futuro"), Silvan Lamprecht (23 febbraio "Con occhi svegli nella natura") e Alfred Erardi (23 marzo "Dolomiten, Berge im Licht", le Dolomiti monti nella luce)

L'esposizione straordinaria "Montagne in guerra - uomini, scienza, natura sul fronte dolomitico 1915-1918" viene proposta al centro visite del parco naturale Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe e narra in modo inconsueto eventi connessi al primo conflitto mondiale ponendo al centro la natura, le sagome dei monti e gli scenari muti in mezzo ai destini umani. Il centro visite del parco naturale Puez-Odle a Santa Maddalena di Funes ospita la mostra temporanea "Gli anfibi dell'Alto Adige".

I quattro centri visite sono aperti fino al 31 marzo 2018 dal martedì al sabato, orario 9.30-12.30 e 14.30-18. Ingresso libero, su prenotazione si effettuano anche visite guidate gratuite. La stagione estiva avrà inizio il 2 maggio. Osservano apertura anticipata al 27 marzo i parchi naturali Gruppo di Tessa e Monte Corno, mentre aprirà solo il 5 giugno il parco naturale Sciliar-Catinaccio.

Info: parchi-naturali.provincia.bz.it

SA

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