Famiglia | 03.12.2018 | 11:11

Consultori familiari, più finanziamenti per ridurre i tempi d'attesa

Assegnati ulteriori finanziamenti ai consultori familiari per rafforzare l’informazione, la consulenza e l’accompagnamento delle famiglie.

Ulteriore finanziamento di 359.700 euro favore dei consultori familiari finalizzato principalmente al potenziamento dei loro servizi di informazione, consulenza ed accompagnamento, a bassa soglia, quindi non burocratici a favore delle famiglie. Lo ha deciso nel corso della sua ultima seduta la Giunta provinciale, partendo dal presupposto che da tempo è aumentata da parte delle famiglie la richiesta di consulenze che attualmente può essere soddisfatta solo a fronte di lunghe liste d’attesa. "Grazie a questo ulteriore finanziamento da parte dell’Agenzia per la famiglia – afferma l’assessora Waltraud Deeg – saremo in grado di offrire maggiori servizi e di accorciare quindi i tempi d’attesa. Questo aspetto è particolarmente importante in quanto ci consentirà di fornire un supporto più rapido e mirato alle famiglie che si trovano in situazioni difficili”.

L’obiettivo è anche quello di fornire un sostegno particolare alle famiglie con figli minori che si trovano in difficoltà come, ad esempio, nei casi di separazione o di un lutto. Scopo di queste misure è quello di agire preventivamente e di rafforzare l’auto-competenza di queste famiglie e dei loro componenti. Le prestazioni offerte dai 6 consultori familiari che operano a livello provinciale sono molto ampie e spaziano dalla mediazione famigliare alla consulenza psicologica per i genitori ed i figli sino alla consulenza legale. "I consultori sono un punto di riferimento importante a livello provinciale per le famiglie, soprattutto in quanto sono in grado di offrire in situazioni di crisi un sostegno specialistico, concreto e gratuito prima che la situazione degeneri o abbia conseguenze gravi. In questo senso ogni euro investito nella prevenzione è ben investito, e consente di evitare gli elevati costi delle successive conseguenze", conclude Waltraud Deeg.

FG