Famiglia | 26.06.2020 | 17:38

Consulta per la famiglia chiede riduzione delle tariffe sanitarie

La Consulta per la famiglia ha chiesto all’assessore Widmann una maggiore considerazione delle famiglie nella riorganizzazione delle tariffe nella sanità.

Per iniziativa della sua presidente, l’assessora alla famiglia, Waltraud Deeg, la Consulta per la famiglia ha svolto recentemente una riunione in videoconferenza incentrata sulle nuove misure che la sanità intende adottare per ridurre i tempi d’attesa nel campo dell’assistenza specialistica ambulatoriale.

“Direttamente con l’assessore alla salute, Thomas Widmann, abbiamo potuto esporre alcune proposte grazie alle quali è possibile tenere maggiormente in considerazione le famiglie nell’ambito della riorganizzazione delle tariffe anitarie” afferma l’assessora Deeg.

Esenzioni ticket per le famiglie

In quest’ambito la Consulta per la famiglia ha proposto, ad esempio, che venga prevista una esenzione dal pagamento del ticket sino al 2021 per le famiglie in cui un componente si trovi in cassa integrazione. Un’ulteriore proposta della Consulta prevede un aumento del limite del reddito famigliare da 36.151,98 euro a 40.000.

“Con questo aumento contenuto del limite di reddito si può fornire un importante sostegno a molte famiglie” ha aggiunto Deeg. Un’altra proposta riguarda l’esonero dal pagamento del ticket di tutti i bambini sino al 14° anno d’età. L’assessore provinciale alla salute, Thomas Widmann, ha assicurato che queste proposte verranno ora prese in esame.

fg