News / Archivio
News | Archivio | Convegno storico
News
Frana sul torrente Seres: via libera dopo il volo di ricognizione
Dopo un volo di ricognizione è stata valutata positivamente la situazione a Campill, in Val Badia. Sopralluogo del presidente Kompatscher, tornano nelle loro abitazioni le 146 persone evacuate.
Il presidente della Provincia e assessore alla Protezione Civile Arno Kompatscher si è recato oggi (18 giugno) a Campill per verificare di persona la situazione dopo la frana riversatasi ieri sul torrente Seres, nel Comune di San Martino in Badia, provocando una gigantesca colata di fango. "Grazie all'impegno di tanti volontari e all'analisi dettagliata dei geologi della Provincia abbiamo dato il via libera al rientro nelle loro abitazioni delle 146 persone evacuate per motivi di sicurezza. Voglio ringraziare di cuore tutti i soccorritori per il servizio prestato, tra cui la Protezione civile, l’Ufficio Bacini Montani, il Servizio Strade, i Vigili del Fuoco volontari e tutti coloro che si sono attivati per ripristinare in tempi brevi la situazione di normalità nell'intera zona", ha detto il presidente Kompatscher.
"Gli operai dell'Ufficio Sistemazione Bacini montani stanno lavorando senza sosta per ripulire e mettere in sicurezza i potenziali punti di distacco nella zona della frana". A sottolinearlo è il direttore dell'Ufficio Sistemazione bacini montani Est Sandro Gius, che ha aggiunto: "Stiamo lavorando per riportare il torrente Seres
nel suo alveo originale". Nel frattempo, i vigili del fuoco continuano a pompare acqua e a sgomberare le cantine.
Sta dunque gradualmente tornando alla normalità la situazione, a seguito della frana fangosa riversatasi nella giornata di ieri sul torrente Seres, a Campill, nel Comune di San Martino in Badia. Alle ore 19 è prevista una nuova riunione di aggiornamento da parte della Protezione civile.
Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati
mac/tl
Altri comunicati di questa categoria
- Servizio meteo: è stato un 2024 caldo e umido (30.12.2024)
- Un Natale in sicurezza: come prevenire gli incendi (23.12.2024)
- Centrale viabilità, 365 giorni al servizio del cittadino (23.12.2024)