News / Archivio
News | Archivio | Convegno storico
News
Comitati per l’educazione permanente in Val Badia per fare rete
Volontari e aderenti dei 145 comitati per l'educazione permanente che svolgono attività di volontariato educativo-culturale sul territorio hanno trascorso una giornata nella natura in Val Badia.
BOLZANO (USP). Da otto anni, in concomitanza con il 23 settembre, si celebra la Giornata dei comitati per l'educazione permanente. Un'iniziativa che mira a promuovere il lavoro volontario per l'istruzione e la cultura su tutto il territorio. In Alto Adige sono presenti 145 comitati per l'educazione permanente, in cui circa 900 persone svolgono attività di lavoro educativo in forma volontaria, in italiano, tedesco e ladino. In collaborazione con le associazioni e le organizzazioni locali vengono allestiti eventi, conferenze, dibattiti o presentazioni di libri, pubblicazioni locali, calendari di eventi, progetti nei paesi della provincia o giornate a tema. I temi e le attività sono variegati, come coloro che impiegano il loro tempo per le attività dei comitati educativi.
Rafforzare la comunità
Riunire le persone e promuovere il dialogo in rete sono i compiti dei comitati per l'educazione permanente. Per promuovere la collaborazione a livello locale, l'Ufficio Educazione permanente e lingue organizza ogni anno un'escursione formativa in occasione della Giornata dei comitati educativi. Quest'anno i partecipanti si sono radunati sabato scorso (21 settembre) a San Martino, in Val Badia. Per l'occasione, Michael Moling ha guidato la comitiva attraverso il parco di arte pubblica “SMACH.Val dl'Ert” (Art Valley) e ha spiegato il concetto ed il background del progetto.
Nel pomeriggio, l'Istituto culturale ladino Micurà de Rü ha offerto un'introduzione ludica alla lingua ladina. Le escursioni ed un pranzo conviviale tradizionale hanno offerto ai comitati educativi molte opportunità di scambio tra i volontari.
Maggiori informazioni sugli eventi e sul lavoro dei comitati di educazione permanente sono disponibili sulla pagina Facebook o sul sito web della Provincia, nella sezione formazione e lingue.
Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati
red/ck/tl