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Viabilità rurale e accesso ai masi, modificati criteri agevolazioni

Aumentano i fondi per i Comuni con una rete viaria rurale estesa. Le variazioni, portate in Giunta dall’assessore Walcher, riguardano infrastrutture primarie nel territorio rurale e montano

BOLZANO (USP). Nella seduta del 30 dicembre, la Giunta provinciale ha deliberato la modifica ai criteri per la concessione di agevolazioni per infrastrutture nel territorio rurale e di montagna, relativi alla viabilità rurale e di accesso ai masi. Previsti più fondi per la rete viaria rurale e per i Comuni con una rete viaria rurale estesa. I contributi per la manutenzione straordinaria della rete viaria rurale e di accesso ai masi vengono modificati al fine di adeguarli all’effettiva necessità e lunghezza complessiva della rete viaria rurale dei singoli Comuni.  

“Una rete viaria ben tenuta è un prerequisito fondamentale per la vivacità delle aree rurali che abbiamo la fortuna di avere in Alto Adige e che vogliamo promuovere e preservare in modo mirato“, sottolinea Luis Walcher, assessore provinciale al Turismo, agricoltura e foreste. "Gli investimenti nella rete stradale compenseranno almeno in parte le difficoltà geografico-territoriali e le distanze per la popolazione. Questo denaro è un investimento importante”.

“Su mia proposta, i contributi per la manutenzione straordinaria della rete stradale rurale e delle strade di accesso alle aziende agricole saranno modificati con la deliberazione odierna di Giunta, al fine di adattare in modo più efficace la concessione dei contributi alle esigenze o alla lunghezza totale della rete stradale rurale dei rispettivi Comuni”, riassume Walcher, ribadendo l'importanza di queste misure per migliorare le condizioni di vita ed economiche nelle zone rurali montane.

L'importo massimo complessivo dei progetti per Comune e anno dipende dalla lunghezza totale della rete viaria rurale dei singoli Comuni. Misure significative per i Comuni con rete stradale rurale estesa. Molti Comuni beneficiano delle agevolazioni aggiornate. Nessun Comune riceve meno di prima. Dei 113 Comuni con una rete viaria rurale, 60 rientrano in una lunghezza totale inferiore a 25 chilometri, nei quali possono essere ammessi progetti con costi complessivi di massimo 250 mila euro. 48 Comuni, con lunghezza della rete viaria rurale compresa tra 25 e 75 chilometri, possono vedere ammessi progetti per l'importo massimo di 500 mila euro. 2 Comuni si trovano nello scaglione dei 750 mila euro, con una lunghezza superiore ai 75 chilometri. 1 Comune ha una rete stradale rurale di oltre 100 chilometri, l'importo massimo del progetto è di un milione di euro. Infine, 2 Comuni hanno un numero di chilometri di rete viaria rurale superiore a 150 chilometri e l'importo massimo del progetto è di 1,5 milioni di euro.

Sono previsti finanziamenti fino all'80 per cento delle spese riconosciute.

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