News / Archivio

News

Progetto “CORE”: quinto incontro con gli stakeholder locali

Durante l'incontro del 13 giugno, è stato presentato il progetto pilota sperimentale sulla chiusura del ciclo dei rifiuti organici in territorio provinciale.

BOLZANO (USP). Venerdì 13 giugno si sono incontrati gli stakeholder locali del progetto CORE (Composting in Rural Environments, compostaggio in ambiente rurale) nella sede dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, per discutere di un progetto pilota sperimentale che mira a compostare in loco il residuo dell’impianto di fermentazione anaerobica di Lana, che attualmente viene smaltito fuori regione.

Si tratta del quinto incontro con gli stakeholder a livello locale per il progetto europeo CORE, finanziato nell’ambito del programma Interreg Europe, incentrato sullo scambio di buone pratiche in tema di gestione della frazione organica dei rifiuti.

“I progetti pilota nascono come progetti aggiuntivi nell’ambito del progetto CORE e sono finalizzati ad ulteriore miglioramento dello strumento di policy. In base all’esito della sperimentazione, infatti, sarà possibile integrare questa pratica nella revisione in atto del Piano provinciale di gestione rifiuti, nell’ottica di una chiusura del ciclo delle risorse sul nostro territorio”, spiega Giulio Angelucci, direttore dell’Ufficio Gestione rifiuti dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima.

Per questa sperimentazione, da concludersi entro fine 2026, il programma Interreg Europe ha concesso alla Provincia di Bolzano un ulteriore finanziamento di 150 mila euro.

“Smart composting” al centro del 5° incontro transnazionale svoltosi in Ungheria

L’incontro con gli stakeholder locali è stato anche l’occasione per trasmettere a livello locale le conoscenze ed esperienze apprese durante la visita studio svoltasi a Székesfehérvár in Ungheria dal 20 al 22 maggio 2025. Tema della visita è stato lo “smart composting”.

“I partner di progetto”, spiega Elisa Poznanski, referente del progetto “CORE” dell’Agenzia ambiente, “hanno potuto condividere buone pratiche di compostaggio su piccola scala, presentando strumenti tecnologici come chatbox e biosensori per la corretta separazione dell’organico e il controllo qualità del materiale raccolto, una guida pratica sul compostaggio del verde da giardinaggio, un’esperienza di compostaggio in zone a vocazione turistica, con grandi variazioni di volume dell’organico durante la stagione turistica”.

Nel programma di scambio di esperienze e buone pratiche, i partner hanno potuto visitare vari impianti di compostaggio nonché due progetti pilota avviati dall’Università di Pannonia rispettivamente per il recupero del calore sviluppato durante il compostaggio e un sistema pilota automatizzato di separazione delle lattine dalle bottiglie in PET.

Nel progetto CORE sono coinvolti otto Paesi: Spagna, Germania, Belgio, Svezia, Ungheria, Polonia, Grecia e Italia. Il prossimo incontro transnazionale si terrà a Söderhamn, in Svezia, dal 9 all’11 settembre 2025.

Ulteriori informazioni sul progetto CORE sono disponibili sul Portale Ambiente della Provincia.

red/mpi

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap