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Personale docente, misure attuabili dalla Provincia nel breve termine
Proposte misure attuabili già nel 2025 per valorizzare la professione dell’insegnante. Prima contrattazione congiunta con rappresentanti sindacali delle scuole a carattere statale e provinciale.
BOLZANO (USP). Mentre sono in corso le trattative per l'adeguamento strutturale degli stipendi dei dipendenti pubblici e del personale docente (come riportato dall’USP in questa news), si stanno svolgendo in parallelo i lavori per apportare migliorie contrattuali per il personale docente delle scuole altoatesine. Martedì 24 giugno la delegazione pubblica ha presentato ai sindacati delle scuole un elenco di misure che potrebbero essere attuate in tempi relativamente brevi e finanziate con i fondi ottenuti tramite il bilancio di assestamento.
"Apriremo il contratto di comparto per il personale docente nel 2026 sia dal punto di vista normativo che economico, puntando tra l’altro a un importante aumento strutturale dei salari. Nel frattempo, abbiamo individuato alcune misure attuabili e finanziabili a breve termine, in parte già quest'anno", spiega Magdalena Amhof, assessora provinciale al Personale.
Maggiori indennità per l'accompagnamento di alunne ed alunni in gita, lavoro straordinario e insegnanti capo classe
L'indennità per l'accompagnamento di alunne e alunni in gita scolastica sarà raddoppiata: questa richiesta avanzata dai sindacati è stata valutata dagli uffici provinciali e i fondi necessari sono già disponibili.
La proposta della delegazione pubblica prevede inoltre un aumento sostanziale delle indennità per gli insegnanti capo classe delle scuole professionali. Le possibilità di adeguamento nelle altre scuole verranno approfondite nell'ambito delle trattative relative al contratto di comparto.
Si propone infine anche un aumento del fondo per i compensi per lavoro straordinario, un rimborso maggiorato per le missioni e un aumento delle indennità per le attività di relatrice o relatore, nonché il riconoscimento del titolo di maestro professionale come prerequisito per la mobilità verticale.
Tavolo comune per scuole a carattere statale e scuole provinciali
Con l’incontro di ieri è stato avviato anche il primo tavolo di contrattazione congiunto tra rappresentanti sindacali delle scuole provinciali e delle scuole a carattere statale. "Svolgendo le trattative su tavoli separati si rischia talvolta di creare degli squilibri. Ecco perché vogliamo affrontare le sfide comuni sedendoci tutti allo stesso tavolo, nonostante le condizioni quadro possano differire anche di molto", ha dichiarato l’assessora Amhof. Le trattative proseguiranno ad agosto.
red/pir/gm