Dalla Giunta: approvato il Piano per gli acquisti centralizzati
La Giunta provinciale ha approvato il Piano 2017-18 degli acquisti centralizzati per gli enti pubblici elaborato dall’Agenzia provinciale per gli appalti.
![](/news/img/lazy.gif)
La legge nazionale 89 del 2014 ha introdotto la nuova figura dei "soggetti aggregatori" per l'acquisizione di beni e servizi: il soggetto aggregatore funge da stazione unica appaltante e centrale per gli acquisti, accorpando le domande degli enti pubblici e permettendo notevoli risparmi alle amministrazioni. Tra i soggetti aggregatori c’è anche l'Agenzia provinciale per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici, lavori, servizi e forniture, che svolge il compito per gli enti pubblici in Alto Adige.
Oggi la Giunta provinciale, tra i passi per la completa attuazione della legge provinciale sugli appalti del 2015, ha approvato il Piano per gli acquisti centralizzati nel biennio 2017-18 elaborato dall’Agenzia. "Il Piano - ha spiegato il presidente Arno Kompatscher - sviluppa le strategie di gara e le procedure di acquisto considerando sia la qualità dei beni e servizi che la diminuzione della burocrazia e dei costi, nell’ottica di rendere la spesa pubblica sempre più efficiente."
Tra i criteri per definire il Piano centralizzato degli acquisti ci sono la pluralità di enti e soggetti pubblici utilizzatori, una spesa superiore ai 500mila euro, una programmabilità almeno biennale del fabbisogno e l’impatto sul mercato locale delle PMI. Il piano fissa la tipologia degli acquisti e le relative categorie merceologiche. Per elaborarlo, l’Agenzia ha svolto nel luglio 2016 una consultazione fra gli enti pubblici e ha raccolto i dati sulla pianificazione di spesa prevista nel 2017 e 2018. Le convenzioni previste nel biennio sono diverse: riguardano ad esempio la fornitura di energia elettrica e di gas, il materiale per ufficio, il sale per le strade, le assicurazioni, la fornitura di libri, le derrate alimentari, l’abbigliamento per la polizia urbana, apparecchiature IT e software, la manutenzione immobili, impianti e automezzi, materiale e prodotti per la pulizia.
La delibera stabilisce inoltre che l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige è responsabile come centrale di committenza provinciale per i beni e servizi sanitari, in base ad apposita delega da parte dell’Agenzia.
pf