I cavalli avelignesi candidati a diventare patrimonio dell'UNESCO

La Giunta provinciale sostiene la candidatura a patrimonio dell'umanità. L'assessore provinciale Brunner: “Riconoscere 150 anni di storia culturale e onorare l'impegno degli allevatori”.

BOLZANO (USP). Amichevole, frugale e disponibile, così viene descritto l'avelignese dall'associazione degli allevatori La Federazione Sudtirolese Allevatori Razze Bovine. Ciò lo rende un cavallo tipico dell'Alto Adige e famoso in tutto il mondo. In quanto parte integrante della cultura altoatesina, la Giunta provinciale ha deliberato oggi, 11 febbraio, su proposta dell'assessore provinciale Peter Brunner, di sostenere il progetto di iscrizione della razza equina “Haflinger” nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità. La proposta di iscrizione a diventare patrimonio dell’UNESCO proviene dalla Federazione Provinciale Allevatori Cavalli Haflinger dell'Alto Adige e intende onorare la lunga tradizione e il significato culturale di questa razza equina famosa in tutto il mondo. Il Dipartimento competente è stato incaricato dalla Giunta provinciale di avviare la collaborazione con le autorità statali e di preparare il dossier per la candidatura.

L'avelignese come simbolo della storia, dei costumi e della trasmissione di nozioni dell'Alto Adige

“Gli avelignesi sono una parte essenziale della nostra identità culturale e della nostra storia. Da oltre 150 anni caratterizzano il nostro paesaggio e sono conosciuti in tutto il mondo come simbolo della tradizione altoatesina. Il riconoscimento da parte dell'UNESCO sarebbe meritato per il lavoro di tutte le generazioni che hanno curato e preservato questa razza. Sono convinto che questo progetto rappresenti un prezioso contributo alla tutela del nostro patrimonio culturale immateriale”, ha dichiarato l'assessore provinciale Brunner.

Per molti altoatesini, infatti, l'Haflinger è molto più di un semplice cavallo. Questa razza robusta e versatile caratterizza i prati alpini e i ripidi sentieri di montagna della provincia. Un tempo allevato come cavallo da lavoro, l'avelignese è oggi un cavallo popolare per il tempo libero e lo sport. Un simbolo dell'Alto Adige, strettamente legato alla cultura, ai costumi sociali e alle tecniche artigianali tradizionali, la sua candidatura per l'iscrizione al Patrimonio Culturale Immateriale delle Nazioni Unite intende anche sottolineare l'importanza dell'allevamento come mezzo di trasmissione del sapere e della tradizione tra le generazioni. L'obiettivo dell'iscrizione, secondo quanto stabilito dalla Giunta provinciale, non è solo quello di tutelare l'avelignese come patrimonio culturale, ma anche di promuovere la visibilità e lo scambio tra le culture.

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