Riduzione della partecipazione pubblica in Mediocredito SpA
L’obiettivo è promuovere lo sviluppo strategico e l'efficienza economica di Mediocredito Trentino-Alto Adige SpA.
BOLZANO (USP). La partecipazione pubblica in Mediocredito Trentino-Alto Adige SpA deve essere ridotta. L'11 febbraio la Giunta provinciale ha approvato un protocollo d'intesa con Provincia autonoma di Trento e Regione Trentino-Alto Adige sulla cessione della partecipazione della Regione nella società Mediocredito Trentino-Alto Adige SpA.
Attualmente, le due Province autonome di Bolzano e di Trento e la Regione possiedono ciascuna il 17,49% delle azioni e detengono la maggioranza delle quote con un totale del 52,47%. Secondo il presidente della Provincia Arno Kompatscher, l'obiettivo è rafforzare la leadership dell’istituto di credito e garantire la continua attuazione dei suoi obiettivi istituzionali e strategici.
I soci pubblici hanno quindi concordato che la cessione dell'intera partecipazione della Regione in Mediocredito Trentino-Alto Adige SpA debba avvenire congiuntamente e in modo coordinato. Ciò avverrà attraverso una procedura di gara pubblica che garantisca trasparenza, parità di trattamento e il rispetto dei requisiti del patto parasociale.
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