Scuola italiana: un riconoscimento per 235 eccellenze

Gli studenti premiati a Bolzano dal vicepresidente Marco Galateo e dal sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. Nella scuola secondaria di primo grado 70 alunne e alunni con il massimo dei voti.

BOLZANO (USP). “Siamo molto orgogliosi di voi: siete il nostro futuro”. Lo ha detto il vicepresidente e assessore all’Istruzione Marco Galateo durante la premiazione delle eccellenze della scuola italiana tenutasi il 28 maggio in Fiera a Bolzano. Il tradizionale momento che segna idealmente la conclusione delle lezioni nelle scuole della provincia di Bolzano. Alla giornata di festa ha presenziato anche il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta, che nel corso del suo intervento ha voluto rimarcare l’importanza dell’evento che ha radunato le migliori studentesse e i i migliori studenti dell’anno scolastico 2023/24. “Questo è un momento simbolico che celebra non solo la fine dell’anno scolastico, ma soprattutto la forza educativa della nostra comunità”, ha detto Gullotta.

I premiati

Durante l’evento, moderato da Matteo Graziosi, educatore di ARCI e referente per il festival Mille e una scienza, due studentesse della Consulta provinciale degli studenti Aicha Maani (G. Galilei) e Daniela Martin Ribeiro (G. Carducci), sono stati premiati complessivamente 235 ragazze e ragazzi della scuola italiana:  70 alunni e alunne che hanno ottenuto il massimo punteggio (10 e lode) all’esame di Stato della scuola secondaria di I grado dello scorso anno scolastico (2023/24), 103 fra studentesse e studenti hanno partecipato a competizioni di carattere regionale, nazionale e internazionale, classificandosi sul podio, oltre a 24 menzioni onorevoli per ragazze e ragazzi che hanno ottenuto ottimi piazzamenti in campo nazionale.

Tre le categorie speciali da segnalare i 12 premiati della Formazione professionale, il premio per il riconoscimento all’impegno civile, destinato a 24 studentesse e studenti, oltre a due menzioni speciali.  L’accompagnamento musicale è stato affidato agli studenti del Liceo Pascoli, recente vincitore del Festival studentesco, che si sono occupati anche della decorazione della sala della Fiera di Bolzano con le opere degli studenti dell’indirizzo grafico del “Pascoli”. L’accoglienza e l’assistenza backstage, invece, è stata svolta dalle scuole professionali “Einaudi” e “Cesare Ritz". Nel salutare il mondo della scuola italiana, l’assessore Galateo e il sovrintendente Gullotta hanno sottolineato come la scuola rappresenti il primo motore del cambiamento sociale e culturale. “Siamo orgogliosi di sostenere un sistema che mette al centro le persone, le competenze e il merito”, hanno dichiarato d’intesa Galateo e Gullotta.

tl