Indicazioni provinciali scuola italiana: inclusione e progettualità
Lunedì 13 ottobre presentato a Bolzano il nuovo documento di riferimento per la progettazione curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado in lingua italiana della provincia di Bolzano.
BOLZANO (USP). Il documento nasce al termine di un intenso lavoro, che ha visto coinvolti ispettrici ed ispettori, dirigenti scolastici ed esperte in ambito formativo ed universitario, come la docente della Libera Università di Bolzano Caterina Scapin. Le nuove Indicazioni provinciali per il primo e il secondo ciclo di istruzione della Scuola italiana Alto Adige sono state presentate il 13 ottobre a Bolzano. “Esse rappresentano il testo di riferimento per la scuola primaria, secondaria di I e di II grado e fissano gli obiettivi generali, di apprendimento e i traguardi per lo sviluppo delle competenze di bambini e ragazzi, guidando in questo modo ogni istituto nella progettazione del proprio curriculo", ha sottolineato il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. Al kick off meeting era presente anche il presidente INVALSI Roberto Ricci, il quale ha tenuto una lectio magistralis incentrata sul concetto dell’essenzializzazione: “Anziché focalizzarci su una grande quantità di contenuti meramente nozionistici, è più importante oggi, considerando il gran numero di informazioni già esistenti e a portata di mano, concentrarsi su un sapere più strumentale, orientato alla ricerca delle fonti, alla critica costruttiva, all’inclusione e capace di offrire a tutti le medesime opportunità.”, ha detto nel suo intervento.
Il vicepresidente e assessore provinciale all'Istruzione Marco Galateo ha espresso piena soddisfazione per il lavoro svolto. “Confido che le nuove Indicazioni provinciali diventino uno strumento concreto e utile per gli insegnanti. La loro dedizione merita riferimenti chiari e aggiornati, capaci di valorizzare le buone pratiche e di accompagnare con coerenza ed efficacia i percorsi di apprendimento dei nostri studenti”, ha detto Galateo.
Nel corso del kick-off, le ispettrici e gli ispettori scolastici hanno illustrato le principali novità del duplice documento, che entrerà pienamente a regime con il prossimo anno scolastico. Nelle prossime settimane sono già previsti i primi incontri di formazione ed approfondimento, per accompagnare i docenti nella costruzione dei nuovi curricoli.
tl