Mediante l'arte, contro la violenza sulle donne
La “barca rossa” in piazza Magnago sensibilizza l'opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne. Nel cortile interno di Palazzo 2, esposte le opere di 18 artisti fino al 10 dicembre.
BOLZANO (USP). Il 25 novembre, la barca rossa ha attirato molti sguardi nella cornice innevata di piazza Silvius Magnago: ed è proprio questo l'obiettivo dell'iniziativa promossa dalla Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne e dalla Südtiroler Künstlerbund (Unione degli artisti dell'Alto Adige). L'obiettivo è sensibilizzare la società su uno dei problemi sociali più tragici: la violenza di genere. In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne è stata inaugurata anche una mostra nel cortile interno di Palazzo 2.
Panchine, sedie, scarpe, da molti anni gli oggetti di colore rosso vivo sono un simbolo contro la violenza sulle donne. Il messaggio è particolarmente efficace se associato all'arte. È il caso della “barca rossa”, che ha attirato l'attenzione per la prima volta nel 2023 nel Lago di Braies. Ora, grazie a un'iniziativa della Commissione pari opportunità e della Südtiroler Künstlerbund, si trova nel centro di Bolzano, in piazza Silvius Magnago. Proprio di fronte a Palazzo Widmann e alla sede del Consiglio provinciale, in occasione del 25 novembre, intende richiamare l'attenzione non solo dei passanti, ma anche della politica su questo importante tema.
"Oggi, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, i segnali e i richiami sono ovunque. Ma la violenza spesso si nasconde, dietro il controllo, la manipolazione, il ricatto, l'umiliazione. L'Alto Adige tiene gli occhi aperti, riconosce e si alza in piedi, sempre più spesso e contro ogni forma di violenza. Non solo oggi. Ogni giorno", ricorda il presidente della Provincia Arno Kompatscher, richiamando l'attenzione anche sull'attuale campagna della Provincia autonoma di Bolzano (vedi il comunicato stampa dell'USP).
La “barca rossa” fa parte di un'iniziativa artistica che prosegue con una mostra nel cortile interno di Palazzo 2. Il 25 novembre Ulrike Oberhammer, presidente della Commissione per le pari opportunità per le donne, la sua vice Nadia Mazzardis e un gruppo di consiglieri provinciali sono stati accompagnati in una visita guidata alla mostra da Lisa Trockner, direttrice della Südtiroler Künstlerbund. Sono esposte opere di 18 artisti che si impegnano insieme contro la violenza sulle donne.
"La violenza sulle donne non è un problema astratto: distrugge vite, annienta anime e avvelena generazioni. Per questo è importante che l'Alto Adige si alzi in piedi e si unisca nella lotta contro la violenza, rompendon il silenzio. La mostra e la barca rossa inserite tra i palazzi governativi dimostrano che la violenza non è una questione privata, ma un problema sociale che riguarda tutti noi", ha sottolineato Oberhammer al termine della visita. Anche Mazzardis, vicepresidente della Commissione pari opportunità, sottolinea l'importanza delle azioni relative al tema della violenza sulle donne: “Le azioni collettive, come quelle degli artisti nel progetto ‘La barca rossa’, la nostra campagna ‘L'Alto Adige si alza in piedi’ o le numerose iniziative di novembre, portano alla ribalta la morte di ogni donna, i femminicidi, e la rendono un problema che riguarda tutti noi”.
La mostra a palazzo 2 e la “barca rossa” in piazza Silvius Magnago saranno visitabili fino al 10 dicembre.
Nell'ambito dell'iniziativa, la Südtiroler Künstlerbund offre un set di cartoline artistiche con tutte le opere esposte. Il ricavato della vendita sarà devoluto a una donna vittima di violenza. Maggiori informazioni sono disponibili contattando l'associazione stessa (trockner@kuenstlerbund.org).
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