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Arte contemporanea dell’Alto Adige al forte e al Giardino vescovile

La biennale “50x50x50 - Alla conquista di nuovi territori” al forte di Fortezza e al giardino vescovile di Bressanone fino al 1° ottobre.

Inaugurata mostra su arte contemporanea dell’Alto Adige: artisti e autorità (Foto: Ripartizione Musei)

Concepita e diretta artisticamente da Hartwig Thaler, artista originario di Bressanone, la mostra “50x50x50 - Alla conquista di nuovi territori” presenta le opere di 55 artisti nati od operanti in Alto Adige, offrendo una ricca panoramica della produzione d’arte contemporanea sul territorio. L’esposizione intende ampliare sempre di più la portata di quella che nacque nel 2011 come “50x50x50 Art Südtirol” perché durava cinquanta giorni, proponeva cinquanta artisti e occupava cinquanta stanze del forte di Fortezza. Tra le novità, oltre al numero di aristi, si è aggiunta la sede del giardino vescovile di Bressanone e la durata, prolungata fino al 1° ottobre 2017. Le sedi espositive sono accessibili con un unico biglietto.
Alla mostra è collegato anche un programma di contorno che, tra agosto e settembre, prevede alcune performance musicali e teatrali in entrambe le sedi espositive, oltre che le iniziative di Casa NANG, casa temporanea della letteratura. Hanno collaborato alla realizzazione del progetto il Museo provinciale Forte di Fortezza, la Società Cooperativa Bressanone Turismo e l’associazione Oppidum.

L’assessore provinciale ai Musei Florian Mussner in occasione dell’inaugurazione della biennale ha affermato che "è un bel segnale che il forte di Fortezza, divenuto da quest’anno il decimo museo provinciale, dia nuovamente spazio all’arte contemporanea, in particolare a quella che si realizza oggi sul nostro territorio. Con il suo pregio architettonico e la particolarità dei suoi spazi, il forte è senz’altro uno scenario adatto all’incontro tra antico e nuovo". Il direttore artistico Thaler ha spiegato che "esponendo opere di generi diversissimi fra loro – dai media tradizionali ai progetti interattivi, dalle performance video alle installazioni, dalle fotografie ai testi e dai collage all’utilizzo di tecnologie digitali – si dà spazio alle varie personalità artistiche attive in Alto Adige". L’obiettivo degli organizzatori è quello di esplorare territori ignoti e accogliere nuove realtà tramite il linguaggio artistico, in grado di dar vita a nuovi dialoghi.

Erano presenti all’inaugurazione anche la direttrice della ripartizione provinciale Musei e dei Musei provinciali Karin Dalla Torre, il sindaco di Fortezza e presidente dell’associazione “Oppidum”, attiva nel forte, Thomas Klapfer, e il direttore di Bressanone turismo Werner Zanotti.

Info: http://www.fortezza.info/ e http://www.artsuedtirol.it/

SA

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