Alto Adige nei documentari
La sezione Alto Adige della Mediateca comprende complessivamente 1.500 titoli. Un’occasione per scoprire aspetti anche meno noti della nostra provincia, della cultura e delle tradizioni del nostro territorio nei suoi vari aspetti. Scarica l’edizione 2020 del CATALOGO DOCUMENTARI ALTO ADIGE o inoltra la Richiesta di una copia.
Il catalogo raccoglie le schede di 300 documentari prodotti, co-prodotti o di cui sono stati acquisiti i diritti tra il 1995 e il 2020, suddivise nelle sezioni arte, cinema, geografia, natura, società, sport e montagna, storia, tecnologia. I filmati sono tutti disponibili per il prestito gratuito.
Per motivi di studio o di ricerca è possibile richiedere a titolo gratuito, previa richiesta scritta e motivata, una copia dei documentari di interesse, qualora i diritti siano disponibili.
Analoghi servizi ed attività sono offerti dall’ufficio Amt für Film und Medien.
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TEMPI MODERNI. OPERE VIARIE. Percorsi lungo i ghiacciai
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 9 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 20 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. Il filmato ripercorre la pionieristica storia delle strade panoramiche in Alto Adige come grandi opere ingegneristiche. Le strade panoramiche dello Stelvio e delle Dolomiti, veri e propri gioielli della tecnica, s’inerpicano in quota ad oltre 1500 metri dal livello del mare. La non facile costruzione delle strade si inserisce perfettamente in un contesto strategico e turistico unico nel suo genere. La strada del Passo dello Stelvio, raggiungendo 2757 m di altitudine, è l’arteria di valico più alta d’Europa. Nel 1918, su incarico dell’imperatore Francesco I d’Austria, l’ingegner Carlo Donegani di Brescia apprestò i progetti. Nel 1820 il governo austriaco decise di avviare i lavori che terminarono nell’ottobre del 1825 con l’apertura al transito su una lunghezza di 49.243 km. Nel 2014 è diventato il set di alcune scene spettacolari del film Forza maggiore di Ruben Östlund, vincitore a Cannes del Gran Premio della Giuria e candidato al Premio Oscar come miglior film straniero. © 2011 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. ORO BIANCO. Le cave di marmo a Lasa
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 9 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 11 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. Questo episodio tratta della storia della cava di marmo bianco a Lasa in Val Venosta. Il giacimento, con un’età stimata in 400 milioni di anni, situato ai piedi del massiccio della Jenn (Jennwand-Ries), è stato sfruttato fin dall’epoca neolitica e precristiana, come documentano numerosi reperti. Per il trasporto dei blocchi di marmo dalla cava alla sede di lavorazione a Lasa, nel 1930 è stata realizzata la ferrovia delle cave di marmo di Lasa che, nel suo genere, è la più lunga d’Europa. La ferrovia marmifera di Lasa è uno straordinario esempio di tecnica dei trasporti, rispettoso dell’ambiente e conservata in tutte le sue parti originali. La sua conservazione, insieme al carroponte, nei pressi della stazione ferroviaria, è considerato esempio per la valorizzazione del polo economico e culturale di Lasa. © 2011 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. SEGHERIE VENEZIANE. Leonardo da Vinci insegna!
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 10 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 26 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. Centinaia di anni prima che l’acqua venisse sfruttata per la produzione della corrente, è stata utilizzata per il funzionamento delle segherie idrauliche, per impianti di risalita e per battere il ferro. Oggi questi impianti storici vengono restaurati, musealizzati e aperti al pubblico per visitarli. In Alto Adige esempi recenti e poco noti sono la Segheria Lipper a Valdaora (in funzione fino al 1958, restaurata e riattivata nel 2011) e la segheria di Colle Isarco. Fu il genio universale di Leonardo da Vinci a elaborare su incarico dei commercianti di legname della Serenissima Repubblica di Venezia il principio delle macchine ad acqua per la prima lavorazione del legno. La loro introduzione rese più facile la segagione dei tronchi (ripetuti tagli longitudinali per ricavare travi o tavole di lunghezza desiderata): la forza muscolare di due o tre uomini venne sostituita dalla forza dell’acqua e un solo operaio era sufficiente per la lavorazione. © 2015 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. TECNICA INGEGNERISTICA. La ferrovia alla conquista delle Alpi
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 9 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 13 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. La linea Bolzano-Innsbruck costituisce un’opera decisiva nella storia internazionale delle ferrovie e unica a livello europeo sul piano storico-culturale sia in ambito italiano che austriaco. Progettata da Karl von Etzel nel 1867, superò le Alpi risolvendo soluzioni tecnico-ingegneristico di alto profilo. Un impegno e una cura ancora oggi evidenziati dall’elevata qualità costruttiva delle stazioni di grande pregio architettonico progettate da Wilhelm von Flattich. L’eccezionale incremento del turismo e del commercio, dovuto alla nuova linea ferroviaria, portarono nelle aree coinvolte l’idea di progresso, aprendo a nuovi inaspettati orizzonti le bellezze paesaggistiche del Tirolo. Di particolare interesse storico sono i ponti ferroviari e le gallerie scavate nella roccia, emblema del carattere pionieristico dell’opera. © 2011 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. TECNICHE DI IRRIGAZIONE. Alta precisione, uniformità, risparmio idrico
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 9 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 31 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. La protezione dei frutteti dal gelo primaverile e dalla grandine estiva, due fenomeni metereologici abbastanza frequenti nelle zone montane, è indispensabile per evitare perdite di raccolto. Anche la mancata protezione dei fiori e dei frutti in fase di formazione e in presenza di temperature sotto lo zero può causare gravi danni. Vengono qui illustrate le tecniche adottate per contrastare questi fenomeni, come per esempio il calore generato tramite stufe mobili oppure l’irrigazione effettuata tramite “sprinkler” del fiore durante le gelate primaverili atta a formare un strato sottile di ghiaccio protettivo dalle temperature sotto lo zero. Un’altra curiosa ed innovativa tecnologia per evitare di danni causati dalla grandine fu l’utilizzo di cannoni antigrandine con ioduro d’argento che fornì però scarsi risultati e fu ben presto sostituita dalle attuali reti protettive antigrandine. © 2016 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. THEODOR CHRISTOMANNOS E IL TURISMO ALPINO. Pioniere del turismo nelle Dolomiti
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 9 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 34 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. Theodor Christomannos (Vienna, 1854 - Merano, 1911) magistrato e avvocato austro-ungarico di origini greco-macedoni, è considerato un pioniere del turismo nelle Dolomiti. Si impegnò in particolare per la costruzione della Strada delle Dolomiti, considerata il suo capolavoro: nelle sue intenzioni quest’opera, che avrebbe collegato a Bolzano tutta l’area dolomitica, doveva portare il benessere legato al turismo alle popolazioni locali, che fino allora avevano vissuto in povertà (cosa che, in effetti, avvenne). Lottò per la prosecuzione della ferrovia della Venosta fino a Engadina, in Svizzera. Nel 1890 costituì un’associazione per la costruzione di grandi alberghi nelle località alpine più belle coinvolgendo l’architetto austriaco Otto Schmid. Diede un impulso fondamentale allo sviluppo di Solda con la nascita del Grand Hotel Solda (1893), il primo di tali dimensioni in alta quota, poi dell’Hotel Trafoi (1896) e del Grand Hotel Carezza (1896). © 2016 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
TEMPI MODERNI. VAL RIDANNA. La Miniera di Monteneve
Regia: Gerd Staffler, Produzione: Curatorium per i Beni Tecnici Culturali, Bolzano, 2009 Formato: DVD - Durata: 10 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Documentario n. 23 della serie Tempi Moderni - Monumenti della Tecnica lungo le piste ciclabili. La Miniera di Monteneve era la più elevata d’Europa, con un bacino di estrazione che si estendeva fino a 2500 m. di altezza nella montagna che divide la Val Ridanna dalla Val Passirio, e un labirinto di gallerie e pozzi di 130 km. L’inizio delle attività estrattorie si perde negli albori della storia, la prima menzione scritta risale al 1237 (Argentum Bonum De Sneberch). Diverse famiglie di commercianti, in primo luogo i Fugger di Augusta, entrarono in possesso, con l’attività di estrazione, di un’enorme ricchezza. Vipiteno raggiunse in quel tempo l’apice delle attività commerciali e culturali. Nel corso dei secoli i minatori hanno estratto argento, piombo e zinco lavorando in situazioni climatiche e ambientali estreme. Al culmine delle attività fu costruito l’impianto di trasporto su rotaia a cielo aperto più lungo del mondo, in parte ancora visibile. La miniera chiuse definitivamente i battenti nel 1985. Oggi è un Museo da visitare. © 2015 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
THALER DI NOME FRANZ. L’uomo della pace (1925-2015)
Regia: Massimo Tarducci, Produzione: La Terza Prattica, Firenze, 2014 Formato: DVD - Durata: 60 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
Nel 2014 sono stati celebrati 70 anni dalla deportazione a Dachau di Franz Thaler. Un testimone scomodo di una storia scomoda fino ai giorni nostri. La Val Sarentino e la vita dei Bachmann, la famiglia che lo ospitò dall’età di tre anni. La sua crescita, gli affetti, la sua bravura nei lavori manuali, la scuola fascista, gli anni bui della guerra, il nazionalsocialismo. Divenne un Walscher. Rifiutò di servire alle armi la patria del Führer. Fu braccato dalla Gestapo e costretto a consegnarsi ai suoi aguzzini. Da quel momento iniziò la sua via crucis. Il documentario entra nella vita di Franz con i racconti dalla sua anima. Le sue parole riempiono gli anni nefasti dal 1939 al 1945. Il Prof. Leopold Steurer e Francesco Comina ci aiutano a dipanare l’effetto Thaler nelle terre dell’Alto Adige, che furono di pregiudizi e risentimenti etnici tra diversi gruppi linguistici, e a consolidare tra i giovani una visione più oggettiva della storia. © 2014 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
THE MILK SYSTEM. La verità sull’industria del latte
Regia: Andreas Pichler, Produzione: Miramonte Film, Bolzano, 2017 Formato: DVD - Durata: 90 min Lingua: Italiano/Tedesco | Sottotitoli/Sincronizzato: Italiano Disponibilità: Prestito
Il latte è sinonimo di salute e benessere. È considerato un alimento naturale e ricco di nutrienti, il che lo rende un prodotto ideale per il mercato. Ma il latte è veramente così salutare? Per trovare risposte a questa domanda il film esamina da vicino il sistema produttivo del latte, incontrando contadini, politici, lobbisti, organizzazioni non governative e scienziati. Ognuno di loro ha una visione diversa del valore e delle conseguenze di quest’industria dall’impatto globale. In Europa come in Asia o in Africa il latte rappresenta l’allegoria perfetta di un modello di produzione alimentare mondiale interamente concentrata sulla crescita, e delle conseguenze di questo tipo di produzione. Il film svela verità sorprendenti sul sistema latte: chi ci guadagna a spese di chi? Il sistema ha un futuro ed esistono delle alternative? Un viaggio cinematografico attraverso diversi continenti che smaschera preconcetti presentando nuove soluzioni. © 2019 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi -
THEODOR CHRISTOMANNOS. Il pioniere del turismo nelle Dolomiti
Regia: Gottfried Deghenghi, Produzione: Telefilm, Merano, 2011, Formato: DVD - Durata: 20 min, Lingua: Sudtirolese/IT/DE | Sottotitoli: IT, Disponibilità: Prestito
Il filmato racconta la storia di questo illustre personaggio (Vienna, 31 luglio 1854 - Merano, 30 gennaio 1911), al quale la città di Merano ha dedicato una strada. Ebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo alpino, in particolare nella costruzione di prestigiosi hotel d’alta quota come il Grand Hotel Carezza e il Grand Hotel Solda, ma soprattutto nella realizzazione della Grande Strada delle Dolomiti che ai primi del Novecento permise ai viaggiatori di recarsi da Bolzano a Cortina attraverso i suggestivi passi dolomitici. Innovatore, uomo pieno di idee e progetti che regolarmente metteva in pratica. Il filmato è corredato di suggestive foto d’epoca e di interessanti interviste. Una di queste con la nipote dello stesso Christomannos. Il filmato è stato tratto da libro Theodor Christomannos. Geniale pioniere del turismo nelle Dolomiti scritto da Silvano Faggioni e pubblicato da Reverdito Editore. © 2019 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
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