Buone pratiche
Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
-
Donne Nissà e Migrantes offrono consulenza per il progetto "Convivere in Alto Adige"
A Bolzano Donne Nissà e Migrantes aiutano cittadini e cittadine di paesi non UE a compilare il questionario online "Convivere in Alto Adige" su myCivis.
-
61 migranti annegati al largo delle coste calabresi: Ursula von der Leyen chiede una riforma della legge europea sull'asilo
Lo scorso fine settimana, 62 persone sono annegate in un incidente in barca sulla costa di Crotone. Tra loro c’erano 33 donne, dodici bambini e un neonato.
-
Il Servizio di coordinamento per l'integrazione cerca ispettore/ispettrice
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione della Provincia Autonoma di Bolzano cerca un nuovo dipendente tramite concorso pubblico. Candidature entro il 10 marzo.
-
Premio in Memoriam Agitu Ideo Gudeta
In memoria della pioniera multifunzionale assassinata Agitu Ideo Gudeta, un gruppo di iniziativa privata ha presentato la seconda edizione del premio per le donne pioniere dell’agricoltura sostenibile.
-
Pillole digitali: incontri informativi sull'uso dei servizi digitali comunali a partire dal 13 febbraio
L’amministrazione comunale di Bolzano ha lanciato il progetto "Pillole digitali - Competenze digitali di base": Gli eventi informativi servono a spiegare ai cittadini l’uso dei servizi online*.